Sala da Pranzo

(primo piano)

Il mobilio iniziale della sala da pranzo era dato da tre mobili: la piattaia pensile, una sorta di vetrinetta per esporre quanto di meglio si aveva a disposizione(bicchieri, bicchierini, tazze, tazzine, piatti).

Il secondo mobile era il tavolo “banca a fogliu”, della seconda metà dell’800, con il piano doppio e apribile, come le pagine del libro, che permetteva di raddoppiarne con facilità e velocità la superficie del piano.

Il terzo mobile era la piccola cassapanca(sotto la finestra) utilizzata per contenere il pane della panificazione casalinga settimanale. Questo tipo di credenza (dispensa) è il primo mobile contenitore “organizzato” della casa gallurese. La tipologia e le linee semplici fanno pensare ad un mobile moderno, in realtà si tratta di un mobile della fine del 1600. Composto da vari reparti (dal basso verso l’alto) un piano d’appoggio, la zanzariera(corrispondente all’attuale frigorifero) per conservare carne, pesce, formaggio, latte, quanto andava conservato arieggiato ma protetto dagli animali domestici, mosche e insetti.

Nell’altro piano d’appoggio sono esposte alcune forme di pane due delle quali (il pane degli sposi) sono state confezionate il 5 giugno 1945 (!) e donate agli sposi il giorno del loro matrimonio. La particolarità di questo mobile sono i cassetti. In questi venivano conservate le posate “buone, delle grandi occasioni” posizionati nella parte alta per essere irraggiungibili dai bambini.